Giornata di presentazione dello spazio e delle attività del Laboratorio Aperto ex Teatro Verdi

9:00 – 09.30
Dal Progetto “ Recitar Giocando”: – Aida – opera in 4 atti di G. Verdi
Protagonisti e cantanti gli alunni delle classi 4A e 4B dell’Istituto “ C. Govoni” di Ferrara
Dialoghi e coro ( parole e testo)  : Cristina Frazzoli – Costumi : Maria Bassano, Cristina Frazzoli – Recitazione :  Sara Giovanelli, Daniela Diolaiti, Cristina Frazzoli, Maria Bassano – Regia Andrea Zanforlin
Rappresentazione nata nell’ambito di Ferrara Monumenti Aperti, evento coordinato e realizzato da Imago Mundi Onlus e Ferrara Off

09.30 – 10:30 

Saluti iniziali dell’Autorità Urbana – Comune di Ferrara
Sindaco Alan Fabbri
Micol Guerrini – Assessore alle Politiche giovanili e Sistemi informatici

Il Laboratorio Aperto nell’ambito del progetto dei Laboratori Aperti della Regione Emilia Romagna
Dott.ssa Palma Costi – Assessore alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma
Dott.ssa Elisabetta Maini – Ufficio Ricerca, Trasferimento tecnologico e Promozione dell’innovazione

I luoghi dell’innovazione al servizio dell’economia locale
Prof.ssa Annamaria Simonazzi, Presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Giacomo Brodolini

Presentazione della programmazione del Laboratorio Aperto di Ferrara
Dott. Fabrizio Palai, MBS, project coordinator 

Presentazione del progetto architettonico
Servizio Beni Monumentali, Comune di Ferrara 

10:30 – 11:00
Coffee break

11:00 – 12:00

Tour guidato degli spazi a cura di Città della cultura / Cultura della città, Soggetto Gestore e Servizio Beni Monumentali del Comune di Ferrara


15:00 – 18:30
Esperienze interattive di realtà virtuale 

Il Lab Space è lo spazio tecnologico-esperienziale del Laboratorio Aperto di Ferrara. Un luogo unico dove testare diverse esperienze in realtà virtuale applicate al campo dell’entertainment, della cultura e della formazione.   

15:30 –16:30

Tavola rotonda: “Platforming culturale: trasformare le filiere delle industrie creative e culturali attraverso la partecipazione e il digitale”

Le industrie culturali e creative (ICC) europee, come riconosciuto dalla strategia Europa 2020, svolgono un ruolo centrale per la crescita, la competitività̀ e il futuro dell’UE e dei suoi cittadini. Esse sono intrinsecamente portatrici d’innovazione, creatrici di posti di lavoro e svolgono il ruolo di interfaccia fra le diverse attività̀ industriali.

Il platforming è un processo di trasformazione di un mercato o di una industria, da una logica lineare ad una circolare, aperta, iterativa e interattiva, dove i partecipanti, con ruoli definitivi ma interscambiabili, interagiscono continuamente per generare e scambiare valore. La logica di platforming ben si adatta a creare inclusione, perché questo è alla base della logica stessa di piattaforma.

Il platforming culturale consiste nell’applicazione sistematica delle logiche di piattaforma alle industrie culturali, con il fine di creare nuovi modelli per la valorizzazione e la fruizione di contenuti culturali. In particolare, l’applicazione di logiche e modelli di platforming con un’attenzione marcata all’inclusione di nuovi operatori e produttori “dal basso”, offre la possibilità di includere nel mercato attori che ad oggi sono limitati nel loro agire da posizioni concorrenziali dominanti di pochi operatori globali che godono di vantaggi competitivi da “first mover” e ingenti investimenti iniziali. In questo senso, il programma proposto presenterà casi, metodologie e approcci a questa nuova frontiera della produzione di contenuti creativi e culturali.

Moderatore: Laboratorio Aperto (TBC)

Intervengono:
Prof. Michele Trimarchi, UNIBO, Advisor del Laboratorio Aperto
Dott.ssa Elena Bertelli, BAM! Strategie culturali, Museomix Italia
Arch. Luca Lanzoni, Lead expert URBACT, Città della Cultura / Cultura della città

16:45 – 20:00

Meet the Media Artist – da un’idea progettuale di Memori e Tools for Culture.
con Jonas Bers e Philip Baljeu 

 

due talk informali in cui gli artisti parlano della loro prassi creativa, fanno una breve dimostrazione dei loro strumenti e rispondono alle domande del pubblico. A seguire un momento performativo nello spazio dell’ex platea del Teatro. 

Questi due artisti rappresentano ad oggi la sintesi, perfettamente bilanciata, tra la produzione artistica pura, l’insegnamento, la sperimentazione e la produzione industriale nell’ambito della sintesi video, dell’hacking e del DIY connessi alla visual e vector art, settore artistico in ascesa, che coniuga scienza, arte e tecnologia, contando una community vasta che continua a crescere.  

Attivi anche nell’ambito dei workshop del settore con due progetti di DIY dalla fama internazionale, come il CHA/V e l’OGA, sono al tempo stesso impegnati in live set e dimostrazioni della loro prassi artistica, Bers con le performance (sold out al Lincoln Center e al Sonic Act di Amsterdam) e Baljeu con la LZX Industries, leader mondiale nel settore dei sintetizzatori video. 

L’evento è gratuito.