Venerdì 19 febbraio 2021 è stato presentato il progetto educativo Make in Fe durante la conferenza stampa tenutasi presso Laboratorio Aperto Ferrara, ex Teatro Verdi, alla presenza di Micol Guerrini Assessore alle Politiche Giovanili e Dorota Kusiak Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara, oltre a Elias Becciu, responsabile Settore Educativo di CIDAS, Marcella Racanelli, coordinatrice CIDAS del progetto Make in Fe e Stefano Damiani, educatore tecnologico di Laboratorio Aperto Ferrara.

Dopo una pausa dovuta alla zona rossa, il 28 aprile riprende il via il progetto Make in Fe, un programma di esperienze per bambini e ragazzi da 8 a 14 anni alla scoperta del territorio ferrarese combinate con laboratori tecnologici di approfondimento dei luoghi visitati.

Make in Fe è un progetto educativo che si propone di stimolare l’acquisizione di competenze per l’infanzia e l’adolescenza, e mira anche a valorizzare il patrimonio storico culturale della provincia di Ferrara. È realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia e promosso da Comune di Ferrara e Cooperativa Sociale CIDAS, con la collaborazione del Laboratorio Aperto “ex Teatro Verdi”.

I giovani saranno coinvolti in 7 diversi percorsi didattici alla scoperta di altrettanti luoghi e musei significativi per la conoscenza della provincia di Ferrara. Dopo il periodo di distanziamento legato all’emergenza sanitaria, si vogliono offrire esperienze di scoperta e socialità, nel pieno rispetto delle normative vigenti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, adattandosi scrupolosamente alle specifiche richieste dei decreti e protocolli che si susseguiranno. Le attività si svolgeranno in piccoli gruppi, il cui numero di partecipanti è determinato dalla capienza massima dei luoghi che si andranno a visitare.

La prima fase prevede la visita guidata a luoghi di interesse storico, artistico, culturale e paesaggistico, con l’accompagnamento di un educatore professionale e di una guida esperta storico-museale.

La seconda fase del Laboratorio Aperto – Ferrara prevede attività ludico-didattiche in continuazione dell’esperienza culturale sul territorio, che si svolgeranno nei locali del Laboratorio Aperto “ex Teatro Verdi” di Ferrara. Qui ragazze e ragazzi potranno esprimere la loro personale creatività attraverso l’uso della tecnologia, affiancati da un team esperto in Tech Education.  Si potrà quindi esplorare e sperimentare varie tecnologie educative come la Robotica, l’Elettronica, il Coding ed il Design 3D. Verranno utilizzati kit Robotica Educativa Lego e Makeblock, così come le Piattaforme di Scratch 3.0 e Tinkercad con cui immaginare e trasformare idee in progetti reali. Grazie all’approccio basato su progetti e creatività, si potrà quindi familiarizzare divertendosi con i concetti base della Programmazione, del Pensiero Computazionale, dello Storytelling, della Robotica e della Modellazione 3D. Questo approccio, oltre che garantire un migliore coinvolgimento dei ragazzi, li motiva a proseguire attivamente nel processo di apprendimento in libertà, secondo i loro interessi e tempistiche.

Le attività sono strutturate per due diverse fasce d’età: 8-11 e 11-14 anni.

I sette percorsi esperienziali, sono:

  1. Experience Tour, creiamo la nostra visita alla città a spasso tra arte, storia e cultura
  2. L’uomo e le piante un legame indissolubile: un’avventura alla scoperta dell’Orto Botanico di Ferrara
  3. Lupo di fiume: alla scoperta delle origini fluviali della città
  4. Paleoantropologico: alle origini della nostra specie ALEOANTROPOLOGICO
  5. Sulle tracce dell’Antico Porto sul fiume a Pontelagoscuro 
  6. Viaggio dal centro della terra allo spazio 

”Abbiamo bisogno di progetti come questo per riportare, in piena sicurezza, un po’ di socialità, offrire competenze e valorizzare l’offerta culturale e l’infinita ricchezza storico, museale, architettonica e ambientale della città e delle frazioni. Make in Fe rappresenta anche un modo per avvicinare i giovani alle nuove tecnologie, mettendole al servizio della valorizzazione e della promozione del nostro patrimonio culturale. Il coinvolgimento dei ragazzi è imponente, saranno infatti oltre 300 i partecipanti, per un ricco calendario lungo sei mesi. Grazie a CIDAS e alla rete dei laboratori aperti che si confermano una grandissima opportunità per la città e soprattutto per i giovani”, ha commentato l’Assessore Micol Guerrini.

“Come amministrazione siamo molto attenti all’evoluzione del mondo giovanile, specie adesso, in considerazione del particolare momento storico che stiamo vivendo in cui il perdurare dell’isolamento sociale rischia di frammentare gli interessi e limitare gli stimoli delle nuove generazioni. Diventa essenziale garantire l’offerta di percorsi in cui creare occasioni di incontro e di scoperta con l’utilizzo di strumenti adeguati ed innovativi per interagire efficacemente con i giovani. Make in Fe è dunque un progetto ad altissimo valore sociale, educativo e culturale che valorizza il territorio ferrarese e offre ai giovani l’opportunità di tornare a viverlo e di scoprire le sue ricchezze in un modo del tutto nuovo”, ha spiegato l’Assessore Dorota Kusiak.

“Dopo un momento in cui i ragazzi hanno visto molte delle loro opportunità limitate per le restrizioni dovute al Covid, siamo contenti di poter proporre un progetto che possa coinvolgerli e al contempo valorizzare le risorse del territorio” ha affermato Elias Becciu, responsabile del Settore Educativo di CIDAS.

Le giornate in cui si svolgeranno le varie esperienze saranno, fino a giugno, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 14:00 alle 19:00 oppure il sabato dalle ore 9:30 alle ore 16:00.

L’iscrizione è completamente gratuita e comprende l’accompagnamento di un educatore professionale che resterà con i ragazzi durante tutto il tempo dello svolgimento dell’attività, il trasporto di andata e ritorno dal Laboratorio Aperto, l’ingresso ai musei, la visita guidata, l’utilizzo delle attrezzature tecnologiche ed una merenda.