“Non più, non ancora” è la mostra fotografica di Valerio Muscella e Michele Lapini. Questo progetto  proposto da CIDAS e Laboratorio Aperto esplora le condizioni di vita delle persone migranti bloccate in Bosnia, alle porte della Fortezza Europa, sospesi tra un passato che li ha costretti a partire e un futuro che non li vuole accogliere, in quella che il sociologo algerino Abdelmalek Sayad definisce la doppia assenza. Il loro viaggio può durare anni e qui, al confine con l’Europa, si interrompe a causa dei respingimenti illegali e violenti da parte della polizia di frontiera e delle politiche repressive europee.

L’intenzione di questo racconto è quella di offrire uno spazio di riflessione e di ascolto, attraverso i volti, le storie, i pensieri e le emozioni delle persone protagoniste di traiettorie di vita tese verso la ricerca della libertà. Le frontiere diventano così i luoghi di un’esistenza presente, in un paesaggio fatto di emarginazione, precarietà abitativa e sogni sospesi.

La mostra è tra quelle selezionate per Riaperture Photofestival 2022. CIDAS da oltre 15 anni è impegnata nell’accoglienza, integrazione e tutela di richiedenti e titolari di protezione internazionale, adulti, minori e nuclei familiari, gestendo progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) e FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione).

La mostra sarà visitabile ad ingresso libero negli spazi del foyer del Laboratorio Aperto (Via Castelnuovo) da venerdì 30/09 a domenica 02/10.

 

BIO

Valerio Muscella (1985) is an Italian freelance photographer and documentarist interested in issues related to human rights and forced migration in Europe and the Middle East. He has a Master Degree in Clinical and Community psychology and he has been working on community-based actions and in mental health with unaccompanied minors, street children, asylum seekers and refugees. His works were published in national and international press such as Internazionale, Deutsche Welle, L’Espresso, Mediapart and La Stampa.

Michele Lapini (1983) is a Bologna-based Italian freelance photographer. He has a
Master’s Degree in Development, Cooperation and Human Rights from the University of
Bologna. His photographic work is characterized by a deep interest in social, political and environmental issues. He also exhibits and collaborates in various sectors: cinema, publishing and public art. He has been published in international and national magazines including Internazionale, Stern, El Pais, L’Espresso, The Guardian, Vice, Le Monde Diplomatique, Corriere della Sera, Repubblica, and more.