Le immagini della rassegna “Strade nel mare. Le coltivazioni dei molluschi e la pesca nel Delta del Po”, realizzate in stampa fineart, raccontano la filiera produttiva legata alla pesca e alla raccolta dei mitili coltivati nel territorio del Delta del Po, da Goro a Porto Garibaldi. Le fotografie sono frutto di una ricerca socio-antropologica volta ad indagare le peculiarità di questa tipologia di cibo, esplorando diversi aspetti di un ciclo produttivo che interessa tanto il lavoro dell’uomo, quanto le caratteristiche del paesaggio da un punto di vista naturalistico, morfologico e antropico. Le fotografie interpretano luoghi, volti, personaggi e ambienti di una realtà la cui identità sociale e culturale si è modificata nel tempo, sviluppando innovative forme di partecipazione collettiva e modalità ecosostenibili dei processi di produzione legati a questi luoghi. Realizzata da Luca Chisté, fotografo di Trento che si concentra sull’indagine etno-sociologica e sul paesaggio, sia naturalistico che urbano, la mostra viene curata da Martina Belluto, dottoranda in Antropologia di UniFe.
La mostra è stata inaugurata sabato 3 luglio e sarà visitabile tutti i giorni dal 5 al 16 luglio 2021, dal lunedì al venerdì, nei seguenti orari: dalle ore 10 alle ore 11 e dalle ore 17 alle 19.
L’ingresso è gratuito e su prenotazione.
Questa iniziativa viene realizzata da LSU – Laboratorio Studi Urbani del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Ferrara nell’ambito del Views 3.0 – Festival dell’Antropologia Visuale ed in partnership con il Laboratorio Aperto di Ferrara – Ex Teatro Verdi (network Laboratori Aperti della Regione Emilia-Romagna) nell’ambito del finanziamento Asse 6 – Città attrattive e partecipate del Por Fesr Emilia-Romagna 2014-2020 (Programma operativo regionale – Fondo europeo di sviluppo regionale).